Questo blog è gestito da un semplice fedele laico. Per avere informazioni sulla vocazione religiosa, oppure per chiedere di poter trascorrere alcuni giorni in convento per un'esperienza vocazionale, contattate direttamente le suore scrivendo al loro indirizzo:  vocazione@servidoras.org

mercoledì 10 maggio 2017

Testimonianza di una ragazza

Pubblico una testimonianza che mi ha inviato una giovane ragazza in discernimento vocazionale. 


Caro D.,
               Ti scrivo solo ora per raccontarti della mia esperienza fatta presso le Servidoras di Bagnoregio, trascorrendo con loro il Triduo Pasquale.

Te ne parlo solo ora, ma il ricordo di quell'esperienza è ancora vivo in me e penso resterà tale per sempre. Si può dire che sia stata la mia prima esperienza vocazionale e per questo te ne parlo, sperando di non annoiarti troppo. :-)

Le cose che principalmente mi hanno colpita sono state la gioia e lo zelo di queste suore, in maggioranza giovani, e la solennità che conferiscono ai momenti di preghiera. La Santa Messa e l'Adorazione erano il centro delle giornate, ma grande importanza era data anche al Santo Rosario.

Dire che mi hanno accolta con vero spirito di carità è dire poco. In quei 5-6 giorni ho avuto modo di conoscere meglio le suore, che mi considerano ormai "la loro sorellina più piccola" e io davvero mi sento tale.

Mentre ero in convento ho provato una pace indescrivibile, un po' come se quello fosse davvero "il mio posto". Condividendo le gioie e le piccole difficoltà quotidiane mi sentivo veramente a casa, l'unico "neo" era la nostalgia che in alcuni momenti provavo per la mia famiglia e il fatto che anche loro mi dimostrassero come la mia assenza causasse loro dispiacere.

Ho avuto modo di meditare davvero la Passione di Cristo e credimi se ti dico che ho versato lacrime amare al pensiero di ciò che il Redentore ha sofferto per espiare anche le mie colpe. Un Dio che si fa Uomo per pagare il prezzo dei peccati delle Sue creature: è stata questa la vera scoperta di questo Triduo Pasquale! Insieme al dolore provato per i miei peccati, ho anche sentito chiaramente dentro me l'amore di Dio nei miei confronti, un amore che mi chiedeva un contraccambio senza riserve, senza se e senza ma. Le sofferenze che verranno saranno molte, specialmente per quel che riguarda la mia famiglia, ma l'amore di Cristo sarà per me un'àncora sicura e sono certa che la Nostra Dolce Madre Maria non farà mancare il suo aiuto.

Sono uscita rinvigorita da questo ritiro con rinnovata speranza e nuovi propositi, e anche se la battaglia è dura, mi affido a Maria, Condottiera di tutte le vittorie della Chiesa. Per aspera ad astra!