Questo blog è gestito da un semplice fedele laico. Per avere informazioni sulla vocazione religiosa, oppure per chiedere di poter trascorrere alcuni giorni in convento per un'esperienza vocazionale, contattate direttamente le suore scrivendo al loro indirizzo:  vocazione@servidoras.org

venerdì 24 agosto 2012

Monasteri di clausura

Le “Serve del Signore e della Vergine di Matarà” sono principalmente suore di vita attiva, tuttavia hanno anche un ramo di vita contemplativa che svolge l'importantissimo apostolato della preghiera nel nascondimento dei monasteri di clausura. In Italia ne hanno due, di cui uno a Pontinia (Latina) e l'altro a Velletri (Roma). Nel primo si prega specialmente per la pia intenzione dell'unità dei cristiani, mentre nell'altro si prega principalmente per la santificazione del clero. Ovviamente le suore sono liete di pregare anche per i fedeli che si rivolgono a loro. Io ad esempio ho una “cappellana” a Pontinia e una a Velletri, in pratica sono suore che offriranno per tutta la vita le loro preghiere e i loro sacrifici per il mio bene spirituale. La mia cappellana di Pontinia appartiene a una famiglia speciale, una sorta di “serbatoio” di vocazioni, visto che ha anche una sorella tra le “Servidoras”, poi ha due fratelli seminaristi dell'IVE (Istituto del Verbo Incarnato), tre zii sacerdoti e una zia carmelitana. La sua famiglia non è un'eccezione nel suo Ordine, visto che anche Madre Maria Virgen Blanca, Priora del monastero di Velletri, ha un'altra sorella religiosa, due fratelli sacerdoti, un fratello seminarista maggiore, due fratelli seminaristi minori e un altro fratello novizio, su un totale di dodici figli messi al mondo dai suoi genitori. C'è tanto bisogno di famiglie numerose e ricche di vocazioni; se ce ne fossero di più, il mondo sarebbe certamente migliore!

Le ragazze che si sentono chiamate alla vita contemplativa tra le “Serve del Signore e della Vergine di Matarà” devono svolgere lo stesso periodo formativo insieme alle altre suore, che consiste in un periodo di postulandato che varia a seconda della candidata, poi un anno di Noviziato e tre anni di Studentato, successivamente possono entrare in clausura, mentre le altre suore saranno destinate all'apostolato attivo.

Purtroppo i monasteri di clausura italiani delle Servidoras non hanno ancora una foresteria per accogliere ragazze in discernimento, ma c'è la speranza che in futuro si possa trovare una soluzione al riguardo. Tuttavia le ragazze interessate a questa forma di vita possono andare a trovare le claustrali, partecipare alla Santa Messa, al canto delle ore liturgiche, all'Adorazione Eucaristica, che nei loro monasteri è di un ora la mattina e un ora la sera.

Speriamo che i monasteri di clausura delle Servidoras possano moltiplicarsi in maniera esponenziale. Noi non ce ne rendiamo conto, ma il loro apostolato della preghiera è molto prezioso per l'espansione del Corpo Mistico di Cristo. Solo in Cielo ci accorgeremo di quante anime si sono convertite grazie al silenzioso e nascosto apostolato delle suore di clausura.