Questo blog è gestito da un semplice fedele laico. Per avere informazioni sulla vocazione religiosa, oppure per chiedere di poter trascorrere alcuni giorni in convento per un'esperienza vocazionale, contattate direttamente le suore scrivendo al loro indirizzo:  vocazione@servidoras.org

lunedì 6 febbraio 2012

Pregare per le vocazioni

Le Servidoras del noviziato di Segni, recentemente hanno recitato una novena a Santa Teresa di Lisieux con lo scopo di ottenere numerose vocazioni religiose. A dir la verità hanno già tante vocazioni, ma ne vogliono ancora di più. Anche io spero possano raddoppiare il numero delle novizie e delle postulanti, le quali attualmente sono circa una novantina, provenienti da vari Paesi del mondo.

In effetti, più vocazioni ci sono, e meglio è. Quanto bene in più si potrebbe fare nel mondo se ci fossero più anime consacrate a Dio e all'apostolato! Basti pensare all'urgente bisogno di missionari da mandare nei Paesi dell'Africa e dell'Asia dove Cristo non è amato perché non è conosciuto. Ma anche in Italia c'è tanto lavoro apostolico da svolgere, perché molte anime, pur essendo battezzate, vivono come se Dio non esistesse. Quindi è necessaria un'opera di rievangelizzazione.

Ma noi fedeli laici, cosa possiamo fare per aiutare le Servidoras a ottenere ancora più vocazioni? L'apostolato più efficace è la preghiera. Infatti la vocazione è una grazia concessa da Dio, e solo Lui può toccare il cuore di una persona e attrarla alla vita religiosa.

Mentre le Servidoras erano ancora impegnate nella recita della novena a Santa Teresina, abbondanti nevicate hanno imbiancato il paese di Segni, dove è sito il loro noviziato internazionale in cui accolgono le vocazioni provenienti dai Paesi europei. Anche se sotto la morsa del freddo, le Servidoras continuano a condurre regolarmente la vita comunitaria con gioia e carità fraterna.